Sandro Scarpitti
Sandro Scarpitti, 48 anni e 9 mesi di vita sulle spalle (e per fortuna molti di meno davanti), una Laurea in Economia in una prestigiosa università italiana (di cui però non farò il nome per non favorirla nelle scelte dei nostri giovani lettori) e la decisione consapevole e appassionata (ma non sempre redditizia) di voler lavorare sempre e ovunque con la propria testa, per qualcosa che si ha a cuore, evitando il più possibile i mal di pancia. Quando scrivo qualcosa, lo faccio con la folle idea di interferire con la visione del lettore sull’argomento in questione e cambiarla anche solo di una virgola. Sempre e comunque. E quando non accade, ovviamente, è colpa sua. Negli ultimi 15 anni, mi sono occupato principalmente di servizi rivolti ad enti non profit, con particolare attenzione al mondo dello sport dilettantistico (gestione, amministrazione, formazione e ogni altra cosa che finisca in “ione”) ma la mia innata curiosità, unita ad una rara modestia, mi hanno aperto le porte di (quasi) ogni campo dello scibile umano, del quale posso quindi trattare con il piglio del tuttologo di lungo corso. La “polemica costruttiva” è il mio strumento dialogico prediletto, sempre accompagnato da adeguate argomentazioni. Sono quindi pretenzioso verso i miei interlocutori rispetto alla loro capacità di argomentare altrettanto il loro punto di vista. Diversamente, non posso nemmeno annoverarli tra i miei interlocutori: diventano troll e li banno. Concludo questa breve presentazione precisando che non posso negare né affermare che tutto quanto scritto fin qui, sul mio conto, sia corrispondente al vero. O, comunque, che non possa effettivamente esserlo.