In una città lontana vivevano due bambini, due grandi amici che dividevano tutto e si volevano davvero tanto bene. Si chiamavano Martina e Francesco. Amavano giocare insieme e si impegnavano tantissimo a tener pulita la loro città. Ogni giorno, all’uscita di scuola, andavano sulla spiaggia o in un parco e raccoglievano l’immondizia che la gente del posto buttava per terra. Facevano davvero un gran bel lavoro.
Purtroppo un giorno si presentò nella città un uomo dall’aspetto davvero spaventoso. Il suo nome era Coronius.
La sua presenza portò via tutti i colori, tutto era diventato grigio. Questo grigiore iniziò a far morire tante persone. La tristezza e la paura regnavano nella città.
SOFIA
Un giorno Martina e Francesco, andarono a giocare al parco giochi vicino casa loro, ma ad un tratto mentre erano sulle altalene, Martina cominciò a tossire. A quel punto Francesco la accompagnò a casa e le consigliò di chiamare il dottore.
LUDOVICA
Arrivati a casa la mamma chiamò subito il dottore perché Martina era strana: blaterava, diceva delle parole incomprensibili, tremava e ripeteva come una radio Coronius Coronius Coronius …
All’improvviso comparve un uomo strano che diceva di essere un dottore, prese Martina in braccio e la portò fuori perché inventò una scusa di aver dimenticato un attrezzo per curarla, invece fuori c’erano gli amici di Coronius, Martina in pochi secondi venne risucchiata da un flusso magnetico e si ritrovò dentro una navicella spaziale. La navicella la portò nello spazio sul pianeta degli alieni.
Martina dopo giorni scoprì che Coronius gli aveva fatto un incantesimo e lei aveva contratto il virus alieno.
Dopo anni Francesco era diventato un giovane ragazzo e si ricordava di Martina e dei momenti felici e spensierati trascorsi insieme. Allora decide di andare a cercarla per tutta la città, ad un certo punto si ritrovò in un parco e vide un sasso con gli occhi e la bocca che gli disse: “La tua amica Martina si trova nello spazio, mettiti sopra a me e ti ritroverai dalla tua amica”. Francesco impaurito e incredulo se ne andò perché non credeva che il sasso lo portasse dalla sua amica, ma fatti pochi passi lo ritrovò di nuovo davanti a lui. Allora Francesco disse: “Che ci fai qua, come hai fatto ad arrivare, è una magia?”.
Il sasso sorridendo disse ancora una volta: “Sali sali sali che ti porto dalla tua amica Martina, fidati di me vedrai che non ti deluderò” allora Francesco salì e il sasso si allungò fino a diventare un missile. In pochi secondi Francesco si ritrovò nello spazio dove finalmente ritrovò la sua amica del cuore Martina.
LORENZO F.
Francesco passò intere giornate a ricordare insieme a Martina i giochi fatti a scuola e i loro bei ricordi e ad un tratto improvvisamente mentre parlavano, il ragazzo si avvicinò e abbracciò la sua amica e la strinse così forte che subito dopo il virus alieno saltò fuori dalla bocca di Martina scappando lontano lontano dai due ragazzi che rimasero finalmente liberi e felici di trascorrere ancora tanto tempo insieme senza avere paure.