LA PRIMA COSA CHE FARO’ FINITA L’EMERGENZA
LIBERI PENSIERI 1
Purtroppo è da un mese che non vado a scuola perché c’è un mostriciattolo chiamato Corona Virus che causa la morte di alcune persone ma altre guariscono. Questo mostriciattolo si è dif- fuso in tutto il mondo.
Le mie giornate a casa le passo facendo i com- piti, guardando un film sotto le coperte, facen- do lavoretti col cartoncino, giocando a fare la lotta con i miei fratelli e allenandomi con la corda e la palla per ritmica.
La prima cosa che farò appena finisce questa pandemia sarà andare da tutti i miei parenti, zii, nonni, cugini e cuginette perché mi manca- no. Ho tanta voglia di rivederli e di abbracciarli e passare molto tempo con loro per poter gio- care insieme e raccontarci cosa abbiamo fatto in tutto questo tempo di quarantena.
Poi un’altra cosa che voglio fare è tornare a scuola per rivedere i miei amici ma anche le mie maestre perché mi mancano tanto e non vedo l’ora di riabbracciarli. Ci siamo visti e sentiti virtualmente ma non è la stessa cosa di passare le giornate insieme.
Spero che tutto questo finisca al più presto e aspetto con ansia l’arrivo dell’estate per poter recuperare il tempo perduto. Andare al mare, farmi tanti bagni, giocare con la sabbia, e man- giare tantissimi gelati.
Anita Valli
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LIBERI PENSIERI 3
Io in questo momento vorrei essere al mare, perché mi piace molto giocare in spiaggia con i miei amici e divertirmi in mezzo all’acqua.
Inoltre ogni sera insieme ai miei genitori fac- ciamo delle belle passeggiate e ci mangiamo il gelato.
Spesso la domenica io e papà con le bici andia- mo da Roseto al porto di Giulianova utilizzan- do la pista ciclabile.
Arrivati al porto, parcheggiamo le bici e ci sedia- mo sui massi di cemento e osserviamo il mare.
Insomma io vorrei tornare al mare come prima e godermi l’estate.
Anita Valli
“La libertà è una cosa che non tutti possono avere”.
Noemi Carrassi
