La scalata sociale al giorno d’oggi
C’è un libro, un capolavoro, che sul tema della “scalata” sociale è imprescindibile.
E no, non parliamo dei guru moderni che vendono milioni di copie nel mondo promettendo un cambio radicale agli accaniti lettori che poi, però, si ritrovano sempre nella stessa condizione umana. Non parliamo di scrittori che fanno conferenze in giro per il mondo insegnando il benessere economico e finanziario alla plebe.
Parliamo di un libro scritto molto prima di questo nostro pazzo periodo storico.
Si tratta di Bel-Ami, di Guy De Maupassant. Gli appassionati di cinema sicuramente ricorderanno il film, decisamente poco iconico, con protagonista Robert Pattinson.
In realtà, il romanzo di uno dei più grandi scrittori francesi di sempre è un viaggio attraverso la mente di un giovane uomo il cui unico obiettivo è quello di scalare posizioni nella società parigina dell’epoca.
Georges Duroy, questo il nome del protagonista, usa le armi che madre natura gli ha messo a disposizione: fascino e concretezza. Georges non si fa scrupoli a frequentare le donne giuste al fine di scalare socialmente posizioni.
È difficile non fare spoiler, dunque ci fermiamo qui e ci auguriamo che possiate leggere questo splendido romanzo. Che nonostante gli anni invecchia come il buon vino, senza mai perdere il suo sapore. Guy De Maupassant disegna una classe dirigente parigina piena di crepe, dove il sesso è ancora l’arma più potente per ottenere ciò che si vuole. E oggi?
“È l’arrapamento dei popoli, che muta le geografie”, scriveva Christian Frascella nel suo romanzo più celebre “Mia sorella è una foca monaca”.
È proprio vero. Ancora adesso, le relazioni sono la chiave per aprire anche le porte più segrete. Tantissimi sono gli esempi di persone che hanno consolidato la propria posizione sociale grazie alla relazione di coppia.
Oltre alle relazioni, un’altra chiave per farsi una strada è sicuramente… Il sesso. Lo testimoniano le numerose denunce sollevate dalle attrici italiane e non solo: il sesso è ancora oggi, che siamo in una società tecnologicamente evoluta ma emozionalmente retrograda, la più veloce merce di scambio.
Il sesso è ancora oggi il modo più rapido per ottenere ciò che si vuole.
Fortunatamente l’etica evita di spingerci verso questa deriva.
Ma a volte la situazione è talmente pesante e senza via d’uscita che il sesso diventa l’unico modo per scalare posizioni nella società. Come è successo in Grecia durante il periodo più duro della crisi finanziaria: si stima che la prostituzione sia cresciuta del 180% in quel periodo! Il Codacons ci suggerisce che la prostituzione in Italia è un business da 3,9 miliardi di Euro.
Molte giovani ragazze attraenti scelgono invece di stare su OnlyFans, pubblicando contenuti dal sapore “vagamente” erotico online.
Così Daniela Cattani sul Corriere della Sera: “Avevo tante foto di shooting e alcuni fotografi mi hanno consigliato di guadagnarci qualcosa poi il lockdown mi ha reso un po’ disperata. Avevo sempre curato il mio corpo e l’ho usato. E ho guadagnato più di quello che avrei immaginato.” Su OnlyFans ci sono oltre 1,5 milioni di creatori di contenuti e 188 milioni di utenti pronti anche a pagare per ottenere un servizio in più.
È il modo più veloce per fare soldi oggi. E i soldi possono servire a chi ha voglia di scalare posizioni nella società, poiché in certi ambienti si riesce ad arrivare solo attraverso una base economica forte. Non parliamo solo dei salotti bene, ma anche di master nelle università più prestigiose, vacanze nei posti dove è più probabile fare conoscenza con un calciatore importante, posti esclusivi dove è difficile entrare senza indossare il dress code giusto.
Ma quindi “basta prostituirsi” per scalare posizioni?
Forse la domanda giusta non è “basta prostituirsi” ma “è necessario prostituirsi”?
Domanda lecita visto che l’ascensore sociale in Italia non funziona sempre benissimo e spesso chi merita di stare dove dovrebbe è costretto a trovarsi un posto lontano dagli affetti o dalla famiglia. Parliamo soprattutto del Sud Italia, mentre in molte regioni del Nord il trend sta decisamente cambiando secondo le statistiche! Buone notizie per chi crede nello studio e nel lavoro puro!
Tornando a Bel-Ami, beh, probabilmente non c’è un libro migliore di questo che rappresenti la mente di uno scalatore sociale e il mondo intorno ad esso.
Il film del 2012, invece, va recuperato comunque anche se è decisamente inferiore a certi passaggi del romanzo.
Buona lettura e… Buona visione!
Marco Cassini