
Masaru Emoto. L’articolo potrebbe finire qui perché basterebbe andare a vedere i lavori sulla “memoria dell’acqua” condotti da questo straordinario scienziato scomparso da pochi anni, per comprendere quanto sia determinante ciò che scriviamo, diciamo e pensiamo, per la nostra qualità di vita.
Se poi qualcuno si dedicasse a conoscere un po’ di Cimatica, comprenderebbe che siamo energia e che l’energia emette frequenze e che le frequenze possono influenzare totalmente la nostra vita e la nostra salute sia nel bene che nel male.
You Tube è pieno di esperimenti che dimostrano “scientificamente” quanto sia potente il nostro pensiero e quanto possa incidere sul mondo animale, vegetale e su noi stessi, per cui cercando i video di personaggi come Pier Luigi Ighina, Masaru Emoto, Emilio Del Giudice, e i video correlati che, inevitabilmente, appariranno nella sidebar ci si può fare una cultura in poche ore.
Ma se queste cose sono sui social, la fisica quantistica le ha dimostrate in ogni modo, gli esperimenti hanno mostrato effetti straordinari in modo empirico e, direi, clamoroso, perché non si è adottato un modello di istruzione e di comunicazione di massa per migliorare la vita delle persone e dell’intero ecosistema attraverso le frequenze positive?
Fa schifo, ma la risposta è semplice: se usiamo la comunicazione positiva, non si ammala più nessuno, non si fanno più guerre e non si compete più ma si coopera e tutto questo non fa vendere medicine, armi, oggetti inutili che servono solo a lenire il nostro vuoto interiore, come certi aggeggi di lusso, che di lusso non hanno niente se non un brand forzato (vedi quella che vende le ciabatte di gomma che nemmeno i tedeschi del 1970 indossavano).
Cos’altro serve per capire che la merce più preziosa è la paura?
La Paura crea bisogni di ogni tipo:
paura di essere inadeguato? Vai con le mode e le tendenze.
paura di non essere amati? Vai con l’ostentazione di benessere, ricchezza e opulenza.
paura di essere esclusi? E vai con l’appartenenza a qualunque tipo di gruppo, soprattutto il gruppo di quelli che non si uniformano e che nel non uniformarsi la pensano tutti allo stesso modo (questo è il mio).
Qualcuno starà pensando: ma io non sono così stupido!
Dammi retta, sei solo diversamente stupido ma lo sei anche tu, per il semplice fatto che se non vivi da eremita, su un cucuzzolo, nutrendoti del latte della tua unica capra e puzzando almeno quanto la capra, sei vittima di tutta questa “shit storm” (significa tempesta di merda ma in inglese è più figo).
In conclusione, se il tuo dialogo interno è positivo, il tuo linguaggio è positivo, le tue azioni sono cooperative e credi che nel mondo ci sia più ricchezza di quanta ne potrai mai possedere e usare, questo articolo non ti serve.
Se invece pensi tutto il contrario, questo articolo non solo non ti serve, ma ti farà solo incazzare peggiorando ulteriormente le tue frequenze vibratorie e rischi di ammalarti e poi… muori.
Non leggere questo articolo. È inutile e pericoloso!
Ezio Angelozzi
Formatore e business coach