
L’indagine condotta da Marriott Bonvoy dice che gli italiani scelgono un nuovo modo di fare vacanza
Circa il 52% degli italiani ha in programma di viaggiare all’estero tra giugno e settembre, in nove casi su dieci (88%) spenderà più del solito rispetto alle vacanze estive precedenti alla pandemia (in media circa mille177 euro a persona).
Dopo due anni di partenze rimandate o annullate, la prossima estate, vedrà davvero una netta ripresa del turismo. L’emergenza sanitaria prima e la guerra in atto in Ucraina poi, hanno messo un duro freno al settore dei viaggi ma ora gli italiani sembrano voler tornare a viaggiare all’insegna del divertimento e del relax senza badare troppo al portafoglio.
A rivelare le previsioni per la prossima estate in fatto di turismo è il rapporto Joy of Travel di Marriott Bonvoy, firmata dal programma fedeltà di Marriott International. L’indagine, condotta su un’ampia selezione di viaggiatori europei e mediorientali, ha coinvolto anche 2mila adulti italiani e ci ha permesso di scoprire qualcosa in più su quelli che saranno i trend della prossima stagione in fatto di viaggi.
Sono i più giovani i viaggiatori che non baderanno a spese per raggiungere l’estero. Circa la metà (45%) dichiara di avere in programma una permanenza più lunga del normale, raggiungendo il 58% tra i viaggiatori della generazione Z tra i 18 e i 24 e il 57% tra quelli tra i 25 e i 34. Il 32% dei viaggiatori intervistati ha pianificato almeno una vacanza da due settimane o più. Nonostante si tratti probabilmente della fetta di popolazione che ha un guadagno inferiore, gli adulti under 25 prevedono di spendere mille553 in più del solito, ovvero più di qualsiasi altra fascia d’età.
Ma cosa cercano gli italiani in vacanza?
Quasi un terzo (32%) dice che la priorità per la propria vacanza è che sia “il più rilassante possibile” mentre il 30% dichiara di voler solamente fare “una pausa in un resort all-inclusive”. Nel frattempo, un terzo di coloro che viaggeranno ha in programma di trascorrere una vacanza da sogno da ‘una volta nella vita’, cosa che probabilmente contribuirà all’aumento generale della spesa.
Neal Jones, chief sales & marketing officer di Marriott International per Europa, Medio Oriente e Africa ha commentato: “I viaggiatori italiani desiderano una vacanza vera e propria quest’estate, e la pianificano su due settimane. Molti hanno previsto di spendere molto più del solito e di trascorrere più tempo in vacanza rispetto a prima della pandemia, per compensare la mancanza di viaggi degli scorsi due anni. Si tratta di una novità positiva per l’industria di viaggio, dopo due anni durissimi. I nostri clienti quest’anno stanno dando priorità alle vacanze ‘zero stress’. Il mio consiglio è quello di prenotare al più presto, se non l’ha già fatto, così da poter godersi un meritato break estivo nel proprio Paese o all’estero”.
La voglia di spendere qualcosa in più e di fare una permanenza più lunga è il risultato diretto della pandemia, poiché molti vogliono recuperare la mancanza di viaggi degli ultimi due anni. Infatti, solo il 17% degli italiani dichiara di essere stato in vacanza all’estero dall’inizio della pandemia. Il 53% non ha messo piede fuori dall’Italia dall’estate 2019.
Cristina Mignini